DOMANDA 5: “Da tutto quello che
dici sembra che ci siano solo vantaggi se si decide di andare dallo
psicologo. Ma io conosco persone che ci sono andate e non
si sono trovate bene, perché ad esempio non credevano che
si può stare meglio solo parlando con uno psicologo, oppure perché
hanno detto che si sono sentite giudicate da lui. Come la
mettiamo?!”.
Se chi ci è andato, ha detto di
essersi sentito giudicato dallo psicologo, probabilmente si è
imbattuto in un professionista non abbastanza esperto da distinguere
I propri personali giudizi da ciò che era meglio dire alla luce del
modo di pensare e di sentire del suo cliente ed ha sovrapposto I due
diversi piani, ritenendo che ciò che andava bene secondo il suo
giudizio era anche il meglio che poteva fare per il suo cliente.
Per quanto riguarda le persone che vanno dallo psicologo e non credono che si può stare meglio parlando con uno psicologo, devi sapere che le nostre credenze spesso diventano profezie che si auto-avverano (Merton, 1971; Watzlawick et alii, 1971): quando pensiamo che una cosa andrà sicuramente male o non funzionerà, probabilmente sarà così, per il solo motivo che noi abbiamo fatto questa previsione, in conseguenza della quale noi metteremo in atto dei comportamenti o uno stile di pensiero che la faranno andare male o ci faranno vedere solo prove del fatto che sia andata male, tralasciando invece gli aspetti positivi di quell'esperienza. In altre parole, se vai dallo psicologo pensando in partenza che non ti servirà a niente, troverai nel corso della seduta tanti motivi per concludere che sia poco convincente e le tue aspettative negative influenzeranno il tuo giudizio sulla seduta, a meno che non trovi uno psicologo che ti faccia ridimensionare le tue aspettative nel corso della seduta.
Per quanto riguarda le persone che vanno dallo psicologo e non credono che si può stare meglio parlando con uno psicologo, devi sapere che le nostre credenze spesso diventano profezie che si auto-avverano (Merton, 1971; Watzlawick et alii, 1971): quando pensiamo che una cosa andrà sicuramente male o non funzionerà, probabilmente sarà così, per il solo motivo che noi abbiamo fatto questa previsione, in conseguenza della quale noi metteremo in atto dei comportamenti o uno stile di pensiero che la faranno andare male o ci faranno vedere solo prove del fatto che sia andata male, tralasciando invece gli aspetti positivi di quell'esperienza. In altre parole, se vai dallo psicologo pensando in partenza che non ti servirà a niente, troverai nel corso della seduta tanti motivi per concludere che sia poco convincente e le tue aspettative negative influenzeranno il tuo giudizio sulla seduta, a meno che non trovi uno psicologo che ti faccia ridimensionare le tue aspettative nel corso della seduta.
C'è un'altra cosa: se credi nel potere
della medicina, ma non in quello della psicologia, è possibile che
tu preferisca rivolgerti ad uno psichiatra che ti prescrive dei
farmaci per farti stare meglio, piuttosto che andare dallo psicologo,
il cui strumento di lavoro è la parola. Potrei stare qui a citarti
un paio di esempi di come anche una parola può cambiare la tua
vita (pensa ad esempio a quando la tua ragazza risponde di sì
alla tua proposta di matrimonio oppure a quando il tuo capo, che
credevi ti stimasse, ti dice che non vali niente: sono solo parole,
eppure hanno il potere di darti una felicità immensa oppure di farti
sprofondare in una grande tristezza), ma sono sicura che le tue
credenze su ciò che è meglio per te prevarranno. Si tratta di
capire allora che tipo di professionista si adatta di più alle
tue esigenze.
DOMANDA 6: “A proposito di
professionisti, come faccio a capire esattamente a chi rivolgermi? Ho
un gran caos in testa: sento parlare di psicologi,
psichiatri, psicoterapeuti, psicoanalisti, counselor, coach... ma che
differenze ci sono tra tutti loro?”.
Questa è un'ottima domanda! Mi ci
vorrà un po' per parlartene, oggi mi sembra che abbiamo già parlato
molto, quindi per questa risposta ti rimando al prossimo post!
“Va bene, intanto grazie per I
chiarimenti che mi hai dato finora, penso che ci rifletterò un po'
sulle cose che mi hai detto”.
D'accordo, se hai altre domande
scrivimi pure o lascia un commento.
Nessun commento:
Posta un commento