Vi ricordate la storia di Anna e Barbara che vi ho raccontato nel post precedente (potete recuperarla qui: Se l'amica è andata a letto col tuo ex (1) )?
Nell'articolo precedente ho riflettuto sulla storia di Anna e Barbara e ho messo in luce le ambiguità del termine "ex" che, negando ciò che è stato, richiama allo stesso tempo il passato nel presente. Nel presente articolo vedremo invece in questa storia specifica quali sono le regole personali e gli orizzonti valoriali in cui si muovono le due protagoniste, le regole condivise dell'amicizia e alcune strategie utili e domande da porsi sia quando si inizia a provare attrazione per l'ex della propria amica sia quando si scopre che l'amica è andata con il tuo ex.
3. Regole personali e orizzonti valoriali delle protagoniste di questa storia: specifico che i modi di riflettere e di agire appartengono alle protagoniste di questa storia, ma ciò non significa che non possano appartenere anche a chi legge, in maniera simile o con alcune differenze. Partiamo da Barbara. Per Barbara non importa quanto tempo sia passato da quando ci si lascia con un ex: secondo Barbara, anche se un ragazzo non sta più con te, un'amica non è autorizzata ad andarci a letto o ad avere una relazione con lui. Questa sembra essere la regola implicita fondamentale che guida il suo agire. E' come se una parte di lei fosse rimasta ancora legata a lui, come se la loro storia non fosse mai finita, e questo spiegherebbe il senso di possesso che ha nei confronti di Carlo, la gelosia e la vendetta. Se non le fosse importato niente di Carlo, non avrebbe fatto una piega sapendo che l'amica era andata a letto con lui. Certo, per Barbara fa male anche solo sapere che lui abbia un'altra ragazza adesso, ma fa ancor più male scoprire che proprio un'amica come Anna, ovvero una persona di cui Barbara si fidava, non abbia compreso le regole personali che muovono il suo agire e le abbia violate. Ancora, per Barbara non è in contraddizione avere un nuovo ragazzo nel presente e continuare a rimanere legate all'ex. Infine per Barbara un'amica sincera, se prova qualcosa per il suo ex, dovrebbe dirlo subito e non aspettare. Aver fatto passare troppo tempo prima di confessare i propri sbagli per Barbara è già un indizio di colpevolezza, un segnale del fatto che si ha qualcosa di poco chiaro da nascondere.
Passiamo ad Anna: per Anna il passato è passato. Anna pensa: "se la mia amica non sta più insieme al suo ragazzo, è storia finita, dunque io mi sento autorizzata ad andarci a letto o ad avere una relazione con lui, perché lui non le appartiene più, lei non ha più alcun motivo per rivendicare diritti su di lui". Questa sembra essere la regola principale che ha guidato il suo agire. Va detto che la notte di passione nata con Carlo è nata in modo improvviso per un'iniziativa di Carlo che Anna neppure si aspettava, ma che non le è dispiaciuta. Forse Anna in quel momento non ha riflettuto più di tanto sul da farsi, ciò che ha valutato era soltanto che Carlo era single e libero al momento, per cui non si è fatta problemi. Successivamente però, conoscendo anche i trascorsi con Barbara, ha iniziato ad interrogarsi. Probabilmente a posteriori Anna ha intuito che a Barbara poteva aver infastidito il fatto che lei fosse andata a letto col suo ex, per cui ha deciso di confidarsi anche per vedere come l'avrebbe presa Barbara. Barbara non ci ha più visto. Anna forse si è resa conto troppo tardi di quanto ancora Barbara fosse legata a lui. Il fatto che fosse ancora legata a lui, ha fatto capire ad Anna che era il caso di non rivedere più Carlo e così è stato. In questo senso, Anna ha chiesto scusa ed è scesa a compromessi venendo incontro alle esigenze di Barbara, ma questo non è bastato per placare le sue ire. Ravvisiamo qui altre due regole che guidano l'agire di Anna: "se si sbaglia si può chiedere scusa e l'altro a questo punto dovrebbe capire e perdonare" e "io sono in grado di capire le esigenze della mia amica e sono disposta a scendere a compromessi e a rinunciare a qualcosa che mi interessa per lei". Ancora, notiamo che per Anna l'amicizia con Barbara viene prima della relazione con Carlo, infatti Anna decide di non incontrarlo più. Non è così per Barbara: anche se non si può essere del tutto sicuri che lei anteponga sempre e sistematicamente gli uomini che le piacciono e a cui è legata alle amiche, possiamo senz'altro affermare che, in questo caso specifico, per lei Carlo viene prima dell'amicizia con Anna. Carlo (o forse non necessariamente Carlo come persona, ma tutto ciò che per Barbara rientra nella categoria "ciò che è mio e mi appartiene") è così importante per Barbara che non può perdonare proprio l'errore dell'amica. E' irrilevante per lei che Anna abbia chiesto scusa e abbia deciso di non incontrare più Carlo: le ha fatto un torto troppo grosso che non si può perdonare. Per Barbara, l'amicizia con Anna è finita nel momento in cui Anna è andata a letto con Carlo e sembra abbastanza irremovibile in questa sua posizione. Potranno un giorno Anna e Barbara riappacificarsi e tornare ad essere amiche? A mio avviso Anna ha già fatto del suo meglio per venire incontro a Barbara. Ora tutto è nelle mani di Barbara. Una possibile soluzione sarebbe quella di passare sopra all'accaduto e concordare che cose del genere non avvengano più. Un'altra soluzione potrebbe prevedere che Barbara col tempo si senta sempre meno legata a Carlo al punto che quello che fa lui non le interessasse più. Sicuramente per riappacificarsi sarebbe auspicabile che ci fosse la volontà di entrambe di venirsi incontro e di superare l'accaduto.
Queste, osservando i fatti e i modi in cui le due amiche interagiscono tra di loro, sembrano essere le regole personali e gli orizzonti entro cui le due protagoniste si muovono. Si possono notare divergenze su molti punti, come il lettore certamente avrà notato. Sono proprio tali divergenze nelle regole implicite che guidano il loro agire che hanno fatto scattare l'incompatibilità e la cessazione dell'amicizia. Perché un'amicizia possa sopravvivere (e ciò non vale solo per le due protagoniste, ma anche per qualasiasi amicizia) occorre un terreno comune, un insieme di regole implicite condivise su cui entrambe le amiche concordano e che si impegnano a portare avanti. Di seguito vedremo una lista delle regole condivise più diffuse e più praticate in amicizia, ma mi preme ricordare che, così come ogni persona è una persona a sè, anche ogni amicizia è un'amicizia a sè e come tale ha le sue regole che possono essere concordate solo dagli attori sulla scena. Prendete, quindi, le regole che seguono solo a titolo esemplificativo e non come verità assoluta.
Queste, osservando i fatti e i modi in cui le due amiche interagiscono tra di loro, sembrano essere le regole personali e gli orizzonti entro cui le due protagoniste si muovono. Si possono notare divergenze su molti punti, come il lettore certamente avrà notato. Sono proprio tali divergenze nelle regole implicite che guidano il loro agire che hanno fatto scattare l'incompatibilità e la cessazione dell'amicizia. Perché un'amicizia possa sopravvivere (e ciò non vale solo per le due protagoniste, ma anche per qualasiasi amicizia) occorre un terreno comune, un insieme di regole implicite condivise su cui entrambe le amiche concordano e che si impegnano a portare avanti. Di seguito vedremo una lista delle regole condivise più diffuse e più praticate in amicizia, ma mi preme ricordare che, così come ogni persona è una persona a sè, anche ogni amicizia è un'amicizia a sè e come tale ha le sue regole che possono essere concordate solo dagli attori sulla scena. Prendete, quindi, le regole che seguono solo a titolo esemplificativo e non come verità assoluta.
4. Regole condivise nell'amicizia: eccone una breve lista.
a) Se un'amica ti confida un segreto, mantienilo. Se te l'ha confidato è perché credeva nella tua fiducia, aveva bisogno di sfogarsi o necessitava di un tuo consiglio. Per vari motivi a lei potrebbe non far piacere che altri lo venissero a sapere. Mantenere il segreto per molti è un segno di rispetto nei propri confronti.
b) No all'invidia, alla rivalità e alla competizione: due buone amiche generalmente si aiutano a vicenda e gioiscono l'una dei successi dell'altra. Elementi come la competizione, l'invidia e la rivalità non fanno che minare il rapporto.
c) Se si viola una regola condivisa, sarebbe buona cosa parlarne subito con l'amica. La sincerità, il raccontare subito come sono andate le cose, sono in genere apprezzati. Nel caso di Anna e Barbara, forse Barbara non sarebbe arrivata a sospettare di essere stata tradita ripetutamente se Anna le avesse raccontato subito di essere andata a letto con Carlo...
d) Accetta gli inviti dell'altro, non rifiutarli sistematicamente. L'altra potrebbe stufarsi di ricercare la tua compagnia se le rispondi sempre di no!
e) Nel caso in cui hai notato un atteggiamento dell'altra che ti ha dato fastidio, parlagliene. Il dialogo con la persona diretta interessata è sempre lo strumento chiarificatore migliore.
f) Se l'amica necessita di un aiuto o ha un problema, ascoltala e aiutala per quanto puoi. Dopo tutto una buona amica si vede anche nei momenti di bisogno.
g) Se l'amica ti presenta altri amici, non tirarti indietro. Dopo tutto, potrebbe essere divertente conoscere persone nuove, no?
h) Non provarci con i fidanzati delle tue amiche. Vista la storia di Anna e Barbara, questo si potrebbe estendere anche agli ex, ma può variare da situazione a situazione in base a quanto la tua amica è ancora legata a lui... Le donne sono molto più inclini degli uomini a provare racore e a vendicarsi per questioni del genere.
i) Abbi rispetto se la tua amica ha alcune idee diverse dalle tue, anche se non le capisci e non le condividi. Il più delle volte la diversità di opinioni è un arricchimento personale, purché le conversazioni vengano portate avanti senza prevaricare l'altro e senza offenderlo.
j) Sentiti libera di esprimerti, sempre nel rispetto dell'altra: con le amiche puoi permetterti di essere te stessa e non ciò che altri ti impongono di essere.
k) Se decidi di declinare un invito della tua amica, abbi l'accortezza di dirglielo per tempo e non quando si è già preparata ed è già sul posto. Anche questo è un segno di rispetto.
l) Perdona gli errori. Sbagliare è umano e anche tu non sei immune da errori. Solo perché una tua amica si comporta diversamente da quanto avevate concordato o vi aspettavate, non significa che il suo modo di agire sia meno accettabile del tuo. Prova per una volta a uscire dalle tue logiche e dai tuoi egoismi. Se Barbara avesse perdonato Anna, a quest'ora sarebbero ancora amiche...
Forse ad alcuni lettori non è sfuggito che ho scritto queste regole declinandole al femminile e non al maschile. Perché questa scelta? Perché l'amicizia tra donne a volte si rivela molto più problematica e complicata di quella al maschile (lo approfondirò nel prossimo articolo che riguarderà il tema: esiste l'amicizia tra uomini e donne?). Ciononostante le idee di rispetto, di aiuto reciproco, di condivisione di idee e momenti si ritrovano anche nell'amicizia tra uomini.
Ora che è stata fatta luce sulle regole implicite personali e condivise, vediamo cosa fare quando ci si sente attratti dall'ex della propria amica o quando si scopre che lei è andata col nostro ex.
Ora che è stata fatta luce sulle regole implicite personali e condivise, vediamo cosa fare quando ci si sente attratti dall'ex della propria amica o quando si scopre che lei è andata col nostro ex.
5. Quando ci si sente attratti dall'ex di un'amica, che fare?
Per rispondere faccio riferimento a un articolo della dott.ssa Barbara Greenberg, apparso su Psychology Today nel 2013, ed alle mie considerazioni e riflessioni personali, alla luce di quanto detto precedentemente sulle regole implicite personali e condivise. Quando si scopre di essere attratti dall'ex di un'amica, Greenberg suggerisce di porsi le seguenti domande e valutare le seguenti questioni:
a) Quanto è recente la rottura tra la tua amica e il suo ex? Se si sono lasciati appena la scorsa settimana, è meglio evitare di farsi avanti con lui e aspettare, perché non si può essere sicuri che la storia sia realmente finita. Molte coppie hanno dei tira e molla nel loro rapporto. Prima di provarci con lui, meglio aspettare uno o più mesi.
b) Quanto è intima l'amicizia con questa ragazza? Se è una tua cara amica, parla liberamente con lei del fatto che quel ragazzo ti piace e che stai considerando di provarci con lui. La sincerità in questi casi viene apprezzata dalle amiche. Se non è un'amica stretta ma soltanto una conoscente, potresti anche fare a meno di discutere i tuoi progetti sentimentali con lei.
c) Come si sente la tua amica dopo la rottura con il suo ex? Se ha preso bene la rottura o addirittura è stata lei a chiudere la relazione, sei avvantaggiata. Anche in questo caso comunque parlare con lei dei tuoi sentimenti per il suo ex e osservare la sua reazione può darti un'utile indicazione su come comportarti con lui.
Detto ciò, aggiungo il mio personale punto di vista: prima di farti avanti con lui, cogli le regole implicite e i valori che guidano l'agire della tua amica. Questo lo puoi fare parlando con lei e vedendo come si comporta con te e con altri. Rifletti e vedi quali regole implicite combaciano con le tue e quali no. Prova a portare la conversazione sulle vostre divergenze di valori e di regole implicite e discutete su quanto entrambe siete disposte a rinegoziarle (e nota bene: questo vale anche quando l'elemento di disputa non è l'ex, ma qualcos'altro, per esempio il partecipare o meno a un certo evento, invitare o meno un amico comune, ecc), perché sono proprio le divergenze e la rigidità nel non negoziarle che a lungo andare possono portare alla rottura dell'amicizia. Ancora una volta il dialogo è lo strumento migliore di confronto per capirsi e venirsi incontro.
Sarebbe preferibile fare tutte queste riflessioni e dialoghi con l'amica prima che con l'ex succeda qualsiasi cosa, ma a volte può capitare, come è accaduto ad Anna, che sia lui inaspettatamente a fare la prima mossa con noi. In quel caso che si fa? Non c'è una risposta univoca a questa domanda. C'è chi cede al richiamo dell'istinto senza farsi troppe domande e chi, continuando ad anteporre l'amicizia con l'amica agli uomini, rifiuta le avances e continua a preferire di parlarne prima con l'amica. Ognuno ha la sua personale risposta a questa domanda. Se cedi all'istinto senza esserti accertata di come potrebbe prenderla l'amica, ricorda che successivamente la sua reazione potrebbe essere devastante. Nel peggiore dei casi potrebbe portare alla fine dell'amicizia, proprio come è successo ad Anna e Barbara.
E nel caso in cui sei tu che scopri o vieni a sapere che la tua amica è andata a letto col tuo ex, che fare?
Sarebbe preferibile fare tutte queste riflessioni e dialoghi con l'amica prima che con l'ex succeda qualsiasi cosa, ma a volte può capitare, come è accaduto ad Anna, che sia lui inaspettatamente a fare la prima mossa con noi. In quel caso che si fa? Non c'è una risposta univoca a questa domanda. C'è chi cede al richiamo dell'istinto senza farsi troppe domande e chi, continuando ad anteporre l'amicizia con l'amica agli uomini, rifiuta le avances e continua a preferire di parlarne prima con l'amica. Ognuno ha la sua personale risposta a questa domanda. Se cedi all'istinto senza esserti accertata di come potrebbe prenderla l'amica, ricorda che successivamente la sua reazione potrebbe essere devastante. Nel peggiore dei casi potrebbe portare alla fine dell'amicizia, proprio come è successo ad Anna e Barbara.
E nel caso in cui sei tu che scopri o vieni a sapere che la tua amica è andata a letto col tuo ex, che fare?
Le domande precedenti possono essere declinate anche a te stessa e ad esse possono esserne aggiunte altre: quanto tenevi a lui? Da quando hai rotto con lui come ti senti? Quanto tieni alla tua amica e quanto è intima l'amicizia con lei? Del fatto accaduto cosa ti dispiace di più veramente: il fatto che lui ha dimostrato di preferire un'altra a te o il fatto che la tua amica ti ha fatto un torto, indipendentemente dal fatto che si tratta di lui? Se ti accorgi che lui è una questione marginale e ti disturba di più il torto in sè, rifletti e lavora sul senso di questo torto, su cosa rappresenta per te ricevere un torto e riceverlo proprio da una tua amica.
Se ti senti ancora legata a lui e per questo ti dà fastidio che lui vada a letto con una tua amica, fallo presente alla tua amica, senza però dare per scontato che lei ti venga incontro, perché non è detto che lei continui ad anteporre l'amicizia ad una relazione con un uomo. Se antepone l'amicizia, probabilmente ti ascolterà ed eviterà in futuro di fare qualcosa che ti infastidisce. In caso contrario, valuta se puoi continuare ugualmente ad essere amica di questa persona o se il suo comportamento ti ha ferito talmente tanto da non poterla più considerare amica. In alcuni casi, recidere un'amicizia (o presunta tale) può essere una benedizione.
Se ti senti ancora legata a lui e per questo ti dà fastidio che lui vada a letto con una tua amica, fallo presente alla tua amica, senza però dare per scontato che lei ti venga incontro, perché non è detto che lei continui ad anteporre l'amicizia ad una relazione con un uomo. Se antepone l'amicizia, probabilmente ti ascolterà ed eviterà in futuro di fare qualcosa che ti infastidisce. In caso contrario, valuta se puoi continuare ugualmente ad essere amica di questa persona o se il suo comportamento ti ha ferito talmente tanto da non poterla più considerare amica. In alcuni casi, recidere un'amicizia (o presunta tale) può essere una benedizione.
In tutti i casi, a mio avviso, se si tiene veramente ad una relazione, sia essa di amicizia o di amore, può essere utile perdonare per non perdere quella persona.
L'argomento è veramente delicato. A volte è difficile anche rapportarsi ad un altro quando si è solo in due in una relazione, figuriamoci se sullo scenario è presente anche una terza persona! Il mio articolo mirava a fare luce e chiarezza in una situazione complicata, dando anche qualche indicazione utile su come muoversi.
L'argomento è veramente delicato. A volte è difficile anche rapportarsi ad un altro quando si è solo in due in una relazione, figuriamoci se sullo scenario è presente anche una terza persona! Il mio articolo mirava a fare luce e chiarezza in una situazione complicata, dando anche qualche indicazione utile su come muoversi.
Spero di esserti stata utile. Attendo di sapere nei commenti cosa ne pensi delle regole implicite personali e condivise. Hai altre soluzioni in mente riguardo a come comportarsi quando ci si sente attratte da un ex di un'amica? Se sì, ti invito a condividerle.
A completamento di questo argomento, ti anticipo già che il mio prossimo articolo si interrogherà sulla possibilità di un'amicizia tra uomini e donne, come per esempio nel caso di una persona e del ragazzo o ex ragazzo della sua amica.
A completamento di questo argomento, ti anticipo già che il mio prossimo articolo si interrogherà sulla possibilità di un'amicizia tra uomini e donne, come per esempio nel caso di una persona e del ragazzo o ex ragazzo della sua amica.
Fonte: Articolo di Greenberg su Psychology Today del 30 giugno 2013, link: I like my friend's ex boyfriend
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